Questa settimana, abbiamo una serie di anagrammi bidimensionali.
Possiamo immaginare un anagramma (in cui si mescolano le lettere di una parola) come un gioco a una dimensione. Abbiamo dei punti su una retta (le lettere della parola), e attraverso una trasformazione li “mescoliamo” trovando un nuovo ordine. Immaginiamo ora di avere più parole di n lettere, e che ognuna di queste sia “mescolata” in modo diverso dalle altre. In pratica, è come se avessimo un quadrato latino di ordine n, in cui ad ogni parola corrisponde un numero, per esempio il numero 1, e l’anagramma corrisponde alle occorrenze del numero nelle varie righe. Mi rendo conto che la spiegazione è più oscura del quiz da risolvere, quindi suggerisco di risolvere il quiz, e poi rileggere queste righe.
Trovate nell’allegato le spiegazioni necessarie.
Inviate la risposta insieme a commenti e osservazioni a alberta@mensa.it entro domenica 24 agosto.