La memoria: formazione e consolidamento delle tracce mnestiche.
Come si formano i nostri ricordi?
Che ruolo hanno le nostre emozioni nel determinare il modo in cui ricordiamo le cose?

La memoria è alla base della nostra identità. Quando al mattino ci svegliamo sappiamo immediatamente chi siamo, dove ci troviamo e cosa dobbiamo fare, perché di fatto siamo in grado di ricordare l’intero registro su cui è scritta la nostra vita. Tuttavia la memoria è qualcosa di più del semplice ricordare il passato, e soprattutto non funziona in maniera così automatica come si potrebbe pensare. In questo processo di riproduzione dei ricordi avvengono tutta una serie di rimaneggiamenti, di modulazioni, di aggiunta o perdita di pezzi, sia in maniera fisiologica che trascinando con sé problemi di tipo psicopatologico.
E come è importante ricordare, certe volte diventa importante anche dimenticare.

Fulvia Campo, nata a Palermo, classe ’94, è laureata in Psicologia Clinica con curriculum in Neuropsicologia con 110L/110 presso l’Università degli Studi di Palermo, dove svolge attualmente attività di tirocinio di specializzazione post-lauream nell’ambito della ricerca neuropsicologica e neurofisiologica. Al momento conduce uno studio relativo alla stimolazione cerebrale non invasiva e sul modo in cui questa va ad influire sulle funzioni attentive e mnestiche.
Socia Mensa dal Novembre 2018, Fulvia Campo è attualmente co-segretaria per la Sicilia Occidentale.

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